Sr. M. Gabriela Sperandio
Brasil
È gratificante descrivere ciò che mi ha reso felice come Pia Discepola del Divin Maestro. Porto nella mente e nel cuore l’esperienza dell’ingresso in Congregazione. Sono stata accolta calorosamente e portata immediatamente in cappella! C’erano suore nell’Adorazione al SS.mo. Mi sono sentita a casa!
La mia formatrice, madre Tiziana Dal Masetto, ha spiegato con unzione che il tempo di preghiera era una priorità giorno dopo giorno. La testimonianza delle sorelle è stata uno stimolo efficace nel processo della mia formazione! Sono immensamente riconoscente! Ripensando al cammino percorso, lodo e ringrazio il Divin Maestro per avermi accolto come sua discepola, per la causa del suo regno.
Ho avuto l’opportunità di praticare le varie dimensioni dell’apostolato “al servizio dell’Eucaristia, del sacerdozio e della liturgia”. Ma sono convinta che sia in comunione con le sorelle che il carisma del fondatore, il beato Giacomo Alberione, possa essere praticato e compreso: “Vivere la centralità della Parola di Dio e dell’Eucaristia”.
Confido nella grazia di Dio e nella parola del Divin Maestro “Non temere! Da qui voglio illuminare“, che insieme, in comunione di vita e missione, possiamo qualificare ed espandere il nostro contributo nella Chiesa, il popolo di Dio. Sono stata molto colpita dal cammino della Congregazione, che inserita nella Chiesa ha accolto la proposta del Concilio Vaticano II.
Ho avuto la grazia di capire che la vita religiosa consacrata ha come obiettivo la sequela di Gesù. Mentre assimilo, sento pace, una forte motivazione a contribuire alle iniziative della Congregazione. È motivo di rendimento di grazie essere membro della mirabile Famiglia Paolina, come ha detto il beato Giacomo Alberione. Ho fiducia che il Signore completerà in me l’opera che ha iniziato.
È gratificante ricordare il cammino percorso e rendersi conto che finora ho sentito la manifestazione delle “straordinarie ricchezze della grazia di Dio” e confido di seguire e vivere il “Vangelo di Gesù Cristo Maestro Via, Verità e Vita, come interpretato da Paolo sotto lo sguardo di Maria, Madre, Maestra e Regina degli Apostoli “.