PDDM PH-TW-HK: Nel corso del trimestre in preparazione alla professione perpetua abbiamo avuto un’importante sessione su Laudato si’ e Fratelli tutti con Mons. Bartolome Gaspar Santos, Vescovo di Iba, nella provincia filippina di Zambales, dove ci siamo recate per queste giornate di studio e di esperienza sul luogo e con la gente.
La zona risente ancora dell’eruzione del monte Pinatubo e il terreno su cui siamo passate era in molti punti ancora coperto di acque e ceneri di sabbia, quindi polveroso e caldo, ma quello che ci ha stupito è stato vedere il riso, le piante e gli alberi da frutto sopravvissuti in quel luogo.
La gente che abbiamo incontrato con la loro semplicità, ospitalità e generosità è stata così edificanti che ci ha fatto sentire connesse, riconoscendo che abbiamo un solo Creatore e che siamo tutti fratelli e sorelle. Anche se siamo state noi a offrire loro dei beni come nostro piccolo dono, da loro abbiamo ricevuto e imparato moltissimo. Ci hanno testimoniato la gioia di vivere in modo semplice con uno sguardo positivo della vita, una condivisione generosa, gratitudine e contentezza per ciò che hanno. Sono persone che hanno fiducia e fanno affidamento su ciò che la natura può dare loro come cibo e altri mezzi di sopravvivenza e con gioia hanno condiviso con noi i loro prodotti: carote, frutti, ecc.
L’incontro personale con queste persone, ci ha mostrato come in quel luogo, lontano dalla città, vivono una vita tanto diversa da chi si gode il vasto e in rapida crescita mondo della tecnologia e della civiltà, eppure sono felici e sereni.
Abbiamo anche avuto il dono di visitare Buhawen, un’altra parte montuosa di Zambales. Il vescovo ci ha invitate per la benedizione di una nuova chiesa costruita dopo quasi 3 decenni dall’eruzione del monte Pinatubo. La vecchia chiesa, le scuole e molte case furono sommerse nella colata di fango e nell’acqua del vulcano e l’intera città fu trasformata in un vasto lago che è chiamato Lago Mapanuepe, mentre le altre parti dell’area sono terra arida. Il vescovo Bartolome aveva ragione quando diceva che Zambales è uno dei posti migliori al mondo per vivere Laudato Si’ e Fratelli Tutti.
Nella nostra realtà di persone consacrate, la sfida per noi è come tradurre i nostri “incontri” con il Risorto nel modo di relazionarci con gli altri, senza eccezioni. L’incontro con il Signore, nell’Eucaristia e negli altri sacramenti, dovrebbe essere manifestato e percepibile nel modo con cui pensiamo, parliamo e agiamo quando incontriamo le persone ovunque ci troviamo.