Emergenza della carità

“Da settimane sembra che sia scesa la sera. Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze, strade e città; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante, che paralizza ogni cosa al suo passaggio: si sente nell’aria, si avverte nei gesti, lo dicono gli sguardi. Ci siamo trovati impauriti e smarriti”

(Papa Francesco, benedizione Urbi et Orbi, 27.03.2020)

PDDM PH-TW-HK: Siamo ormai a più di un mese da quando tutto il mondo affronta l’emergenza covid-19. Senza distinzione tutti vengono contagiati: niente scuola, niente lavoro. Le chiese sono chiuse e tutti sono confinati in casa, ma anche tanti gridano per aiuto. In questa lotta contro il nemico invisibile, abbiamo identificato i fratelli e sorelle della linea di fronte. Sono i nostri medici, infermieri, personale sanitario, agenti di polizia, autisti, farmacisti e commessi dei supermercati, addetti delle pulizie…

Davanti alle presenti necessità, le sorelle della Provincia Filippine-Taiwan-Hong Kong rispondono con la contemplazione e l’azione. Questo è il tempo in cui spezziamo il pane con il popolo di Dio e in cui stiamo vicino alla gente, nelle forme possibili. Abbiamo intensificato la nostra preghiera davanti al Maestro Eucaristico, implorando il suo tocco guaritore per questa piaga. La nostra superiora provinciale, Sr. M. Anthony Basa, ha incoraggiato le comunità a sviluppare forme di aiuto. Creatività e collaborazione sono diventate spontanei in tutte. Alcune comunità hanno cucito mascherine e le hanno distribuito gratuitamente. Altre comunità hanno distribuito sapone e disinfettante, riso, prodotti d’igiene e altri beni ai più poveri. Altre hanno provveduto pasti per i senza-dimora, per il personale medico e ospedali (Philippine General Hospital e Philippine Orthopedic Center). Sr. M. Anthony Basa ha anche preso l’iniziativa di creare un gruppo di comunicazioni con alcuni medici per accompagnare la loro situazione e assicurare loro la nostra preghiera.

Tutta la Provincia è riconoscente a quanti hanno generosamente condiviso le loro risorse con noi perché le potessimo distribuire a quanti sono nel bisogno. In questo tempo di emergenza ogni sorella è veramente diventata una candela luminosa davanti a Gesù Maestro.

Possa quest’umile contributo essere in Dio sorgente di luce, speranza e amore in speciale per quanti cercano il Suo volto nella battaglia contro il covid-19 e tutti ne usciamo rafforzati nella fede.