PDDM Italia: Lunedì 21 novembre con la partecipazione di fratelli e sorelle della Famiglia Paolina, amici e conoscenti abbiamo celebrato l’Eucaristia per l’apertura del Centenario di fondazione della nostra Congregazione.
Ha presieduto la celebrazione Mons. Baldo Reina, vescovo ausiliare per il settore ovest della Diocesi di Roma. Hanno concelebrato Mons. Marco Brunetti, vescovo di Alba, Mons. Piero Marini, Don Domenico Soliman, superiore generale della ssp, e molti sacerdoti.
Con il Saluto introduttivo sr. M. Micaela Monetti, superiora generale, ha ricordato la grazia degli inizi nel momento in cui don Alberione sceglie due ragazze, Orsolina e Metilde, e annuncia il progetto di dare vita ad una nuova congregazione, tutta dedicata a Gesù Maestro. Comincia così la famiglia delle Pie Discepole in obbedienza allo Spirito di Dio, nell’ascolto della Parola, nell’adorazione, nella comunione di vita e di progetto evangelico coltivato in povertà, piccolezza, entusiasmo e gioia.
Sin dalle prime note del canto d’ingresso siamo stati avvolti da un clima di gioia e partecipazione attiva di tutta l’Assemblea.
Mons. Reina, durante l’omelia ci ha invitate a leggere contemporaneamente il passato e il presente per proiettarci in avanti e, in tal senso, ha condiviso alcune domande, da portare nel cuore e nella preghiera, per continuare a dare risposte alla luce dello Spirito:
Cosa si aspetta da noi il Signore in questo tempo di difficoltà?
Cosa significa oggi fare la volontà del Padre?
Cosa significa oggi essere vescovo, sacerdote, pia discepola, paolino?
Dare inizio alla festa per questi 100 anni, ha detto, significa avere il coraggio di osare, recuperare dall’animo di don Giacomo Alberione quella profezia che lui ha saputo mettere in campo, per il bene della Chiesa in risposta alle esigenze di un tempo ben preciso.
Ha concluso consegnandoci tre brevi pensieri, come l’augurio più bello scaturito dalla Parola: la gioia perché il Signore è con noi, la consapevolezza che Lui ha realizzato grandi cose, l’impegno a compiere nell’oggi la Sua volontà affinché questo Centenario sia un nuovo inizio, un nuovo entusiasmo per compiere la volontà del Padre, e rendergli Lode.
La musica e i canti eseguiti dal coro hanno reso bella e gioiosa la celebrazione e alla fine, con la partecipazione dei novizi paolini, una ventata di entusiasmo è esplosa con l’esecuzione dell’inno per il Centenario.
Un momento di convivialità fraterna è stato l’opportunità per condividere i sentimenti di gioia e riconoscenza per le meraviglie che il Signore ha operato nella nostra Famiglia religiosa.