FP Italia: Il 17 novembre scorso ha avuto luogo il primo incontro dei gruppi di juniores in preparazione alla professione perpetua nella Famiglia Paolina a Roma. I quattro gruppi interculturali – 15 dalla Società San Paolo, 24 Figlie di San Paolo, 15 Pie Discepole del Divin Maestro e 2 Pastorelle – si sono riuniti nella Sala Alberione, presso la Casa generalizia della SSP in via Alessandro Severo, Roma, dove il nostro Fondatore ha abitato per più di 30 anni.
L’incontro si è aperto con il saluto di don Valdir José De Castro, Superiore generale SSP. Il suo messaggio ha guidato tutta la giornata: “Senza comunicazione non c’è incontro. Si può comunicare con tante persone ma noi siamo Famiglia e come Famiglia Paolina viviamo interculturalità e viviamo lo stesso progetto.” Don Valdir ha continuato ad incoraggiarci a vivere l’ideale paolino con entusiasmo ed impegno, durante l’omelia della santa Messa che ha celebrato per noi nella sottocripta, presso l’urna del beato Giacomo Alberione.
Nel programma della mattinata c’è stata anche la presentazione di ogni gruppo e la visita guidata nella Basilica di Maria Regina degli Apostoli. La presentazione di ogni gruppo ci ha fatto gustare la bellezza dell’interculturalità di questa nostra “mirabile Famiglia”. In seguito, grazie alla spiegazione di Fratel Giorgio Agostini, ssp, abbiamo imparato non solo la storia della Basilica, ma anche i significati dei mosaici, dell’altare, delle pitture ecc. ed abbiamo potuto incontrare i pensieri, le idee e i desideri del Fondatore.
Dopo un pranzo molto fraterno e gioioso ci aspettava una sessione formativa sull’interculturalità, guidata da sr. Enrica Ottone, FMA, con una relazione sul tema: “Verso un quadro di competenze interculturali”. A questa é seguito il lavoro in gruppi con le sorelle e i fratelli dei quattro Istituti, dove, in modo molto dinamico, ognuna e ognuno di noi ha potuto condividere le esperienze vissute in comunità interculturali e le opinioni che abbiamo maturate nella vita. Ecco alcune risonanze:
“Il lavoro in gruppo è stato molto interessante. Eravamo aperti ad esprimere i nostri pensieri.”
“Abbiamo capito che comprendere i significati dei gesti o comportamenti degli altri è importante per capire meglio la persona e la sua cultura.”
“Sr. Enrica ci ha aiutato ad approfondire e apprezzare l’unicità e la bellezza di ogni cultura.” “Avere un cuore, una mentalità ed una virtù simili a quelle di Gesù, come san Paolo. Mi ha toccato molto il fatto che Sr. Enrica ha usato queste parole di don Alberione, parlando a noi, sue figlie e figli.”
Questa giornata vissuta nella gioia di appartenere alla “mirabile Famiglia Paolina” ci aiuterà a camminare e crescere come discepole/discepoli di Gesù Maestro.
Il nostro ringraziamento va ai Consiglieri e alle Consigliere generali della Famiglia Paolina responsabili della formazione che hanno organizzato questo incontro, e particolarmente a don José Salud Paredes, ssp, che l’ha condotto. Con la sua comunicazione allegra, con sorriso e umorismo ci ha aiutato a essere aperti e a incontrare e riconoscere la bellezza e la ricchezza di essere una famiglia multiculturale.
Ci auguriamo che anche i prossimi gruppi di juniores della Famiglia Paolina possano avere una simile opportunità di incontrarsi!