PDDM: L’anno del Centenario di fondazione della Congregazione continua a portare molte grazie e benedizioni! Il 29 maggio 2024, felice coincidenza con la memoria liturgica di papa san Paolo VI, le comunità delle Pie Discepole presenti a Roma hanno avuto la grazia di accogliere a braccia aperte la visita di papa Francesco in Via Portuense.
A quest’incontro hanno partecipato le sorelle di Roma e dintorni con alcuni collaboratori laici e le loro famiglie. La visita si è inserita nel contesto del colloquio del Santo Padre con i sacerdoti più giovani della diocesi di Roma, che si è svolto nella chiesa “Gesù Maestro” in Via Portuense. Era il secondo incontro con i sacerdoti secondo il suo desiderio, come lui stesso ha spiegato di “mantenere il dialogo diretto con i sacerdoti della sua diocesi”. Prima dell’evento principale con o presbiteri c’è stato un breve momento con le Pie Discepole del Divin Maestro nella nostra cripta Appena entrato il papa è stato accolto calorosamente ed è andato subito a salutare in prima fila le sorelle più anziane e malate. È stato emozionante per tutti vedere la tenerezza con cui le salutava e benediceva. Sr. M. Clementine Kazadi, vicaria generale, ha salutato papa Francesco a nome della Congregazione ed ha assicurato la nostra preghiera per lui e la Chiesa. Gli ha donato una casula per ricordare la visita. Le parole del Santo Padre, anche se brevi, hanno rallegrato il cuore: “Grazie per il vostro lavoro, coraggio e avanti, non stancatevi di fare del bene.” Dopo l’incontro con le sorelle e i collaboratori, il papa è salito nella chiesa “Gesù Maestro” per un tempo di preghiera, condivisione, ascolto ed incontro personale con i sacerdoti lì radunati. Siamo liete che il papa e i sacerdoti con lui abbiano avuto la possibilità di pregare nei nostri bei luoghi di preghiera, che custodiscono anche l’urna della nostra cara Madre M. Scolastica Rivata.
Quest’incontro costituisce la bella ed inaspettata conferma del nostro apostolato sacerdotale nello spirito della casa di Betania. Siamo grati alle nostre sorelle, alle novizie ed ai nostri collaboratori che hanno preparato ogni piccolo dettaglio per far sì che la visita del papa fosse un evento epocale per la Congregazione. Questa visita è stata un’opportunità per rinnovare la nostra preghiera e il nostro sostegno a papa Francesco per il suo servizio di pastore.