PDDM Brasile: Il 3 febbraio 2025 sr. Vera Maria Galvan pddm ha presentato la sua tesi “La moda, i paramenti liturgici e la ricerca del significato della tradizione: significati ed espressioni dei paramenti liturgici nella Chiesa cattolica” alla Commissione esaminatrice della Pontificia Università Cattolica di São Paulo (PUC-SP). La sua ricerca, sviluppata nel Corso di Laurea in Scienze delle Religioni, ha analizzato i paramenti liturgici cattolici e il loro ruolo nella costruzione dell’identità religiosa.
La Commissione esaminatrice era composta dalla Prof.ssa. Dott.ssa Suzana Ramos Coutinho (consulente) e da Wagner Lopes Sanchez e José Reinaldo Felipe Martins (presso PUC Goiânia). Durante la presentazione sono stati affrontati gli aspetti centrali della dissertazione, che esplora la storia dei paramenti liturgici, la loro evoluzione dopo il Concilio Vaticano II e come la moda, come espressione culturale, influenzi e sia influenzata dai diversi segmenti all’interno della Chiesa cattolica.
La ricerca si basa sull’analisi di dati empirici e sulla revisione bibliografica sull’abbigliamento e sulla tradizione liturgica, proponendo una riflessione su come i paramenti comunicano valori, credenze e identità religiose. Uno dei punti salienti dello studio è la comprensione dei paramenti liturgici come campo di disputa tra forze conservatrici e rinnovatrici all’interno della Chiesa, rivelando come le scelte estetiche riflettano visioni teologiche ed ecclesiali.
Lo studio parte da una prospettiva interdisciplinare, che coinvolge le Scienze della Religione, della Moda e della Sociologia, e presenta come la materialità religiosa svolga un ruolo fondamentale nella trasmissione dei valori e nella costruzione dell’identità dei ministri ordinati e delle comunità di fede. La dissertazione analizza anche l’impatto del Concilio Vaticano II sulla percezione e sull’uso dei paramenti liturgici, individuando cambiamenti significativi nel modo in cui sono concepiti e interpretati in epoca contemporanea.
Sr. Vera Maria Galvan, membro della Congregazione delle Pie Discepole del Divin Maestro dal 2006, ha seguito una traiettoria legata alla realizzazione e alla produzione di paramenti liturgici. La sua esperienza nel settore, unita alla sua formazione accademica, le ha permesso un approccio unico alla materia, unendo teoria e pratica per comprendere il significato dei capi nell’esperienza religiosa contemporanea. Il suo lavoro sottolinea l’importanza dell’abbigliamento liturgico nell’espressione della fede e nella comunicazione visiva all’interno della Chiesa.
La tesi “La moda, i paramenti liturgici e la ricerca del senso della tradizione” mette in luce la ricchezza simbolica dei paramenti religiosi e il loro impatto sulle pratiche ecclesiali. Con un approccio innovativo, lo studio amplia la comprensione del rapporto tra tradizione, modernità e identità religiosa, contribuendo in modo significativo agli studi su liturgia e abbigliamento sacro.