«Siate sempre lieti nel Signore»
(Fil 4, 4)
O Dio, fonte di vita e di gioia,
rinnovaci con la potenza del tuo Spirito,
perché, affrettandoci sulla via dei tuoi comandamenti,
portiamo a tutti gli uomini
il lieto annuncio del Salvatore,
Gesù Cristo tuo Figlio.
Questa terza domenica d’Avvento anche detta “Gaudete – Gioite” è dedicata soprattutto alla gioia nell’attesa del Signore ormai vicino. Attinge dalla lettera ai Filippesi “Siate sempre lieti nel Signore; ve lo ripeto: siate lieti”. Rallegrarci oggi, perché il Signore è in mezzo a noi; il profeta Sofonia racconta un Dio che esulta, che salta di gioia, che grida: «Griderà di gioia per te», un Dio che sconfina in un grido e una danza di gioia. La letizia cristiana viene dalla consapevolezza di essere amati: amati da Dio, che con il battesimo ci ha adottato come figli.
La gioia di cui parla la Parola di Dio nasce nel cuore e riempi il cuore di pace quindi fa uscire da sé e allora fa domandare: “Che cosa dobbiamo fare?” Questa domanda la ritroviamo per tre volte nel Vangelo di questa domenica; una domanda rivolta a Giovanni Battista che proponeva, sulle rive del Giordano, un cambio di vita, un cambio di mentalità, una conversione a un nuovo stile di vita. Il cambio di mentalità è un invito alla sobrietà, che a sua volta è uno stile di vita.
Sr. M. Lidia Natsuko Awoki, pddm