O Dio, che per radunare tutti i popoli nel tuo regno
hai mandato il tuo Figlio nella nostra carne,
donaci uno spirito vigilante,
perché, camminando sulle tue vie di pace,
possiamo andare incontro al Signore
quando verrà nella gloria.
Cristo “verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti” professiamo ogni domenica nel Credo. Non conosciamo l’ora, ma sappiamo che Lui è in cammino verso di noi, nella polvere delle nostre strade, sui passi dei poveri e dei migranti … È per definizione il Veniente! Ancora pellegrini sulla terra, andiamo dunque incontro al Signore guidati dalla sua Parola, che come lampada accesa nella notte fa verità nel nostro cuore. Non accontentiamoci di soddisfare le necessità quotidiane, come facevano i contemporanei di Noè: alziamo lo sguardo, cerchiamo ciò che è essenziale, Rivestiti di Cristo nel Battesimo, prepariamoci a contemplarlo nella gloria donando ogni giorno la vita in gesti e parole di ascolto, accoglienza, perdono, cura, responsabilità. Liberi dalla paura, dalla rassegnazione, dalla tristezza, in un mondo lacerato dalle guerre anticipiamo i nuovi cieli e la nuova terra che, secondo l’annuncio del profeta Isaia, vengono dal Principe della pace. Ed invochiamo il dono della salvezza per tutti i popoli, per chiunque crede.
Che questo nuovo Anno liturgico ci faccia crescere nella fede operosa, che questo Avvento sia un tempo di attesa e di gioiosa speranza, in cui facciamo nostro il grido della Chiesa: Maranàtha! Vieni, Signore Gesù!
Sr. M. Rosangela Bruzzone
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Grazie Sr. Rosangela, bella riflessione. Ci aiuta ad adentrare nel itinerario del avvento.