«Signore Gesù, facci comprendere le Scritture;
arde il nostro cuore mentre ci parli.»
(Cfr. Lc 24, 32)
O Padre, che nella gloriosa morte del tuo Figlio
hai posto il fondamento della riconciliazione e della pace,
apri i nostri cuori all’intelligenza delle Scritture,
perché diventiamo i testimoni dell’umanità nuova,
pacificata nel tuo amore.
In questa domenica invochiamo dal Signore risorto il dono dell’intelligenza spirituale delle Scritture. Quella capacità di leggere con attenzione e calma interiore le Scritture Sante che la Chiesa, giorno dopo giorno, custodisce e di cui si nutre come miele di favo stillante. L’intelligenza spirituale infatti non è solo una conoscenza lessicale o logica del testo scritto, ma è il paziente esercizio di aprire il cuore ad accogliere la vita nuova che sgorga libera lieta della Parola che salva. Aprire il cuore vincendo la durezza e la paura della novità che invita a conversione, che dilata gli orizzonti dello sguardo e ci fa scoprire in chi è prossimo una sorella e un fratello, per il quale Cristo Gesù ha dato la sua vita. Così la Parola del Signore corre, nelle nostre vene e nella nostra vita dando gloria a Colui che è all’origine di questa nuova grammatica dell’umanità.
Sr. M. Micaela Monetti, pddm