«Impossibile agli uomini, ma non a Dio!
Perché tutto è possibile a Dio»
(Mc 10, 27)
O Dio, nostro Padre,
che conosci i sentimenti e i pensieri del cuore,
donaci di amare sopra ogni cosa Gesù Cristo, tuo Figlio,
perché, valutando con sapienza i beni di questo mondo,
diventiamo liberi e poveri per il tuo regno.
Sotto lo sguardo buono e misericordioso di Dio, purificati dalla sua Parola viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio giungiamo alla conoscenza della verità di noi stesse. Penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore e tutto emerge nella sua chiarezza (cfr Eb 4,12-13). Questo è lo sguardo che rigenera; che ci rende umili mendicanti di perdono e misericordiosi verso gli altri, fragili e peccatori come noi. Questo è lo sguardo che ci insegna a dare la giusta dimensione alle cose, agli affetti e alle scelte, fino a giungere di non anteporre nulla all’amore di Cristo. Questo è lo sguardo che schiarisce il nostro volto liberandolo dalla paura della semplicità e della povertà che libera (cfr Mc 10,17-30).
Sr. M. Micaela Monetti, pddm