Diventare veri discepoli di Cristo
Colletta
O Dio, che ti fai conoscere
da coloro che ti cercano con cuore sincero,
donaci la sapienza del tuo Spirito,
perché possiamo diventare veri discepoli
di Cristo tuo Figlio,
vivendo ogni giorno il Vangelo della Croce.
L’evangelista Luca scrive che «una folla numerosa andava con Gesù». Anche oggi sono molti coloro che camminano dietro a Cristo Signore. Però, con quale cuore si segue Gesù? Gesù è radicale nella sua proposta: «Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo».
Il vero discepolo, deve comprendere che la propria esistenza trova senso solo se lascia vivere Cristo in sé. Se davvero vogliamo essere discepoli di Cristo, impariamo a portare la nostra croce ogni giorno: «Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo». Portare la croce significa la disponibilità a dare la propria vita, accettare di andare incontro alla morte: il decentramento totale da sé stessi fino al sacrificio della vita, amore senza misura, disarmato amore, coraggioso amore, che non si arrende, non inganna e non tradisce. Seguire Gesù è intimamente legato all’evento pasquale, e implica comunione di morte e di vita con Cristo. Dio Padre, che ci chiama, ci aiuti ad essere veri discepoli, perseveranti fino alla morte, capaci di mettere il Suo Figlio, Gesù Cristo, al primo posto e amare veramente il prossimo come noi stessi.
Sr. M. Lidia Natsuko Awoki, pddm