«Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!»
(Mc 9, 7)
O Dio, Padre buono,
che hai tanto amato il mondo da dare il tuo Figlio,
rendici saldi nella fede,
perché, seguendo in tutto le sue orme,
siamo con lui trasfigurati nello splendore della tua luce.
La seconda domenica di Quaresima, conosciuta come la Domenica della Trasfigurazione, ci conduce sul monte, in disparte, a vivere, con i tre discepoli amati e frastornati, l’esperienza della manifestazione del Volto di Dio nella sua gloria. Con Mosè ed Elia, nella grande tradizione spirituale del popolo di Israele testimoni della Legge e dei Profeti, possiamo gustare la bellezza del rimanere in questa visione luminosa. E la Parola che conferma la bellezza dell’esperienza ci aiuta a comprendere la Voce di quel Volto di gloria: “Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!”. Ascoltare Gesù, maestro unico e universale, che per noi è via, verità e vita. Questo è il sentiero da percorrere, d’ora in avanti, verso la passione e la Pasqua di risurrezione. Saldi nella fede, siamo oggi chiamati a seguirlo, in tutto, fino a sentire un giorno pronunciare su di noi le stesse parole; perché ogni giorno il Padre Dio, fissando il suo sguardo nel nostro sguardo possa riconoscervi lo stesso sguardo del Figlio Gesù.
Sr. M. Micaela Monetti, pddm